Regolamento Condominiale animali:
Il regolamento condominiale in alcuni condomini è presente, in altri non c’è, in altri ancora c’è chi lo vorrebbe modificare. Esaminiamone i punti più curiosi in cinque semplici quesiti.
1- Ogni condominio deve essere dotato di un regolamento?
No, il Codice Civile prevede che solo gli edifici con più di dieci condòmini debbano possedere un regolamento condominiale per legge. Per gli edifici con meno di dieci condòmini il regolamento, non essendo obbligatorio, può essere formato su volontà degli stessi condòmini durante l’assemblea, con l’approvazione unanime di tutti.
2- Nel regolamento possono essere previste limitazioni ai diritti dei condòmini?
Anche se di natura contrattuale (si definisce così il regolamento che prende forma durante l’assemblea condominiale con l’accordo di tutti i condòmini), il regolamento non può in alcun modo menomare i diritti dei condomini che siano stati acquisiti con l’atto di acquisto o con le convenzioni. Non può, quindi, andare a incidere sulle proprietà dei condomini.
3- Si può modificare un regolamento esistente?
Sì, durante l’assemblea con votazione unanime se il regolamento è stato formato dai condòmini. Basta, invece, la votazione maggioritaria per modificare un regolamento che sia stato formato e previsto dal proprietario originario dell’edificio (quindi un regolamento non formato in assemblea dai condòmini ma costituito dal primo proprietario dell’edificio e che i condòmini, che hanno successivamente acquistato un appartamento, hanno trovato come esistente e vincolante).
Le modifiche al regolamento dovranno risultare per iscritto e andranno a sostituire le precedenti disposizioni.
4- Cosa deve contenere il regolamento?
Principalmente, il regolamento, deve contenere le norme che disciplinano l’uso delle cose comuni e la ripartizione delle spese.
Il nostro Codice Civile, all’art. 1138 contiene, in particolare, due disposizioni: la prima, di carattere generale, esclude che i regolamenti possano pregiudicare i diritti di ciascun condomino; la seconda, di carattere, più specifico, dichiara inderogabili le norme del codice che riguardano l’impossibilità di sottrarsi alle spese comuni, l’indivisibilità della cosa comune..
5- Il regolamento può impedire ai condomini di detenere animali nella loro proprietà?
Regolamento condominiale animali:
No, proprio in virtù dell’impossibilità di menomare i diritti dei condomini nelle aree di loro proprietà esclusiva, il regolamento non può vietare di detenere o possedere animali domestici (art. 1138, ultimo comma, Codice Civile). Unico limite è il necessario rispetto delle zone comuni.
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